Per quanto io ce la stia mettendo tutta, ci sono certe questioni che sono immobili. Ed anche precarie. Ogni piccola conquista richiede tempo, pazienza e fatica e poi basta un attimo e si torna indietro.
A volte mi sento impotente e forse lo sono davvero. Non posso entrare nella mente degli altri, anche se gli altri sono parte del mio cuore. Non posso carpirne i segreti, non posso dare un senso ai comportamenti, non posso cambiare il loro modo di agire.
E allora sistemo quello che posso. La casa, che ha richiesto grande energia e dove finalmente tutto ha un suo posto.
Il giardino dove ho tagliato quasi tutto quello che c’era da eliminare e che solo la pioggia mi ha impedito di finire di sistemare.
E infine questo mio spazio che mi tengo stretta perché mi è molto caro. Da tempo non mi sentivo più affine allo stile diario del blog perché tanti articoli per me belli e importanti erano ormai persi negli archivi che contengono ormai ben tre anni di pensieri, sfoghi, cose belle, viaggi, momenti speciali, periodi brutti, esperimenti, progressi, avventure. Tre anni di vita.
Nato come expat blog, ma trasformatosi ben presto in un contenitore di tanto altro. Tante cose insieme: vita all’estero, bambini, viaggi, fotografia, cucina, ricerca della bella scrittura.
Si dice che sia necessario specializzarsi nella propria nicchia e scrivere solo di quello. Ma io non ce l’ho fatta a capire quale era davvero la mia. Ci ho rimuginato tanto sopra ed alla fine ho capito che non posso seguire solo una direzione perché in fondo questa è la mia vita e racchiude tante passioni. Scrivere, fotografare, leggere, cucinare, viaggiare, comprendere i miei figli, educarli, vivere in Italia, ma continuare a seguire il mondo expat che tanto mi ha insegnato.
E allora ho lasciato tutto quello che c’era, gli ho dato un nuovo look mantenendo l’header con i miei amati fiori di loto ed il color oro dell’ultima versione del blog ed ho preparato una home tutta nuova divisa in settori, ognuno dei quali è una parte di me e delle mie passioni. All’inizio trovate comunque gli ultimi post perché non sopporto i temi in cui non si capisce quali sono i nuovi articoli. Le categorie sono le medesime di prima solo che le avete tutte a portata di click. Ne ho aggiunte solo due: il Diario, dove trovate i miei appunti di vita, con parole ed immagini ed i miei progetti, e “La mia vita all’estero” dove trovate raccolti tutti i post sulla mia vita in Thailandia e Cina. Perché penso possa essere utile a qualcuno e perché sarà bello un domani rileggerli insieme alla mia famiglia.
Nell’ultima settimana avrete notato un po’ di cose nuove e tante cose che non funzionavano. Non mi era possibile fare tutto insieme e così dopo aver scaricato il tema l’ho sistemato un po’ alla volta per non mettere il sito offline per troppi giorni. Non vi nascondo che sono soddisfatta di aver fatto tutto da sola e con molta più facilità e velocità di un tempo! Un po’ di cose che non vanno sicuramente ci saranno ancora, portate pazienza!
Quando ho pensato al titolo di questo post due giorni fa c’erano 20 gradi e un meraviglioso cielo azzurro e terso. La mattina dopo ci siamo svegliati con la neve. E allora ho capito che la primavera devo ancora aspettarla con pazienza e fiducia, non solo quella meteorologica.
Intanto continuo a sistemare quello che posso.
6 thoughts on “Nuovo blog in attesa della primavera!”
E’ bellissimo!
Grazie Drusilla!
un abbraccio
Ciao Federica! E’ da mesi che seguo il tuo blog…ho letto di tutte le vostre avventure in oriente appassionandomi a queste vostre straordinarie esperienze in terre lontane, mi sono commossa immedesimandomi nelle tante difficolta’ che avete vissuto, specie con i bambini, e ho pensato che siete stati veramente in gamba ad affrontare tutto quanto. Ti ho scoperta mesi fa quando ero alla ricerca disperata di storie di ex expat tornati in Italia..Sono da quasi dieci anni a Londra e oggi, dopo tante soddisfazioni lavorative ma anche dopo l’arrivo due bambini ( nati entrambi la’ ), mi manca una vita piu’ normale, dai ritmi piu’ umani..e sto seriamente pensando ad un ritorno. Volevo conoscere le storie di chi, dopo tanti anni fuori ha fatto la scelta di tornare. E cosi’ ho ricominciato da capo e letto tutto il tuo blog…ma non ho mai commentato. Solo qualche giorno fa, nei meandri di FB mi e’ capitato di leggere il tuo nome e mi e’ suonato familiare…cosi’ ho srealizzato che sei la moglie di un mio compagno di classe di ben 5 anni, nonche’ mio compaesano! Beh…il mondo e’ davvero piccolo!
Insomma aspetto ancora i tuoi racconti per capire del vostro ritorno in Italia..e intanto penso, penso, penso…tornare o no? Per i bambini ho tante paure…la scuola, le differenze, la lingua…Insomma ancora la decisione non e’ presa…ma chissa’, leggere di voi mi potrebbe dare la spinta per fare il grande passo…Lo spero! Un abbraccio. Rosy
Ciao Rosy! Ti chiedo scusa per il ritardo della mia risposta, ma se hai continuato a leggermi saprai che è un periodo complicato ed il tempo non è sempre sufficiente per arrivare a fare tutto. Mio marito ovviamente ha capito subito chi sei!
Non so bene cosa dirti, nel senso che il nostro rientro è stato molto più difficile del previsto e, forse, se l’avessi saputo, non sarei tornata. Non credo di essere la persona più adatta per darti consigli perché pago ancora lo scotto di questo rientro con i miei figli e, non essendo del tutto felici loro, faccio fatica ad essere obiettiva. Comunque ci sono indubbiamente i lati positivi dell’essere rientrati, primo fra tutti la vicinanza agli affetti che sono un valore aggiunto anche per i bambini. Ho esperienza comunque di famiglie che non hanno avuto nessun problema a rientrare anche se si rientra indubbiamente molto diversi. Da una parte con un amore centuplicato per la famiglia e la nostra Italia, dall’altra con una nostra mentalità molto cambiata che spesso si scontra con un’Italia abbastanza statica. Secondo me dipende anche dove torni. Se torni al tuo paese il cambiamento sarebbe veramente forte credo. Forse anche per te…
Fammi sapere!!
Ciao Federica, mi ero persa questo post!
Il nuovo modello del blog mi piace un sacco. Lo trovo di facile navigazione e dinamico. Complimenti per aver fatto tutto da sola ed immagino la soddisfazione. Io ho cambiato il template qualche mese fa, da autodidatta e vederne il risultato fa stare troppo bene. Trovo che questo sia il nostro punto di forza: l’impegno e la passione per il nostro piccolo spazio personale. Complimenti ancora!
Un abbraccio
Fabiana
Scusa Fabiana perché ti rispondo solo ora…
Grazie! Mi fa piacere ti piaccia. Hai ragione: fare da sole dà una grande soddisfazione!
un abbraccio