Nella prima parte del racconto del nostro soggiorno a Singapore, vi avevo raccontato della splendida esperienza al “Garden by The Bay”. Finita la visita degli elementi principali del complesso ci siamo recati al “Marina Bay Sands”, l’hotel avveniristico che è collegato ai giardini tramite un ascensore. E’ costituito da tre grattacieli sulla cui sommità è adagiata una struttura a forma di nave in cui si trovano alcuni bar ed una delle piscine più scenografiche del mondo, la “Infinity pool” ubicata a 200 metri di altezza. Su uno dei lati l’acqua è a sfioro direttamente sul vuoto! Vale la pena salire fin lassù proprio per il panorama eccezionale.
I bar sono ovviamente cari e dopo le 18 è necessario essere vestiti bene. Noi siamo riusciti ad entrare in pantaloni corti nonostante mancassero pochi minuti per bere qualcosa e veder la piscina a cui possono accedere solo gli ospiti dell’hotel. Oltre a camere e ristoranti dentro al complesso ci sono casinò, teatro e boutiques di alto livello. La struttura è completata dal bellissimo museo della Scienza e delle Arti a forma di fiore di loto che noi abbiamo ammirato solo dall’esterno perché impensabile andarci con i nostri due bimbi stanchi ed eccitati.
Mancando ormai poco, abbiamo poi deciso di aspettare le 20 per ammirare lo spettacolo di luci gratuito che proiettano ogni sera sulla baia proprio davanti all’hotel. Dura solo 15 minuti, ma è bello per grandi e piccini. Musica suggestiva e getti d’acqua che escono dal mare su cui vengono proiettate immagini e luci colorate. Alle 21 eravamo già in hotel a dormire esausti!
La mattina dopo abbiamo preso uno dei vecchi barconi di legno, tipici di Singapore, con le lanterne rosse appese.
Il piccolo molo era a pochi passi dal nostro hotel nel quartiere Clarke Quay. Sia noi che i bimbi, abbiamo apprezzato la navigazione lungo il fiume, in mezzo ai tanti grattacieli. La destinazione, ancora una volta, era la zona di Marina Bay perché mio marito aveva deciso con i bimbi che saremmo saliti sulla “Singapore Flyer”, la ruota panoramica più grande dell’Asia.
Io ero un po’ perplessa avendo già ammirato Singapore dall’alto dal Marina Bay Sands. Invece devo ammettere che la vista da lassù continua a sorprendere con scorci e prospettive diverse.
Per i bambini poi è stata una grande emozione. Per il piccolo un avvenimento di cui parlerà per mesi!
Se anche non volete salire sulla ruota panoramica, è piacevole anche solo fare una piccola passeggiata per vedere il Garden By The Bay da un’altra prospettiva. Tenete presente però che ci vuole un taxi per arrivarci.
La giornata si è poi conclusa meravigliosamente con l’incontro con la mitica Federica, grande amica delle “Mamme nel deserto”, e la sua famiglia. Grazie a lei abbiamo conosciuto un bellissimo luogo di Singapore in cui fare l’aperitivo: il Raffles Hotel. In ottima compagnia nella splendida cornice in stile coloniale del vecchio e signorile edificio. Un’oasi di pace dentro la città….prima che arrivassero i nostri bimbi!!
L’ultimo giorno, prima del volo nel tardo pomeriggio, è stato ancora totalmente dedicato al divertimento dei bimbi. Siamo arrivati in taxi al Mount Faber, la collinetta da cui parte la funivia per l’Isola di Sentosa, una piccolo lembo di terra ricoperto dalla giungla e circondato di spiagge con un’alta concentrazione di parchi divertimento. Il viaggio stesso con la funivia verso l’isola è stata un’emozione per i bimbi.
All’ingresso vengono anche consegnati dei kit con le maschere da Super Eroi da indossare in cabine dipinte con le immagini dei personaggi dei cartoons.
Arrivati sull’isola, si sale su un piccolo autobus che porta ai vari punti d’interesse.
Ci sono talmente tanti parchi da passarci almeno 3 giorni! Avendo poco tempo abbiamo optato per quello più adatto all’età dei bimbi, anche se molto più divertente per i bambini dai 5 anni in su che per i più piccoli, l’Adventure Cove, un bellissimo parco acquatico. Castello d’acqua, scivoli di ogni tipo, piscine ed un bellissimo percorso acquatico, l’Adventure River, da percorrere camminando o dentro grandi salvagenti, che passa sotto ad una montagna rocciosa e, in un lungo tratto, prevede un tunnel con le pareti di vetro dietro alle quali nuotano pesci di ogni tipo e grandi razze.
Quest’ultima attività è divertente anche per i piccolissimi che si trovano a distanza ravvicinata con grandi esemplari dalla lunga coda. Noi non ce la facevamo con i tempi, ma pagando un extra si può accedere alla Dolphin Island ed entrare nella piscina con i delfini, immergersi con loro con le bombole o semplicemente osservarli. Noi li abbiamo visti solo da fuori.
Per i bambini il soggiorno a Singapore è stato strepitoso perché ha fatto provare loro emozioni straordinarie e tante prime volte. Le attrazioni a loro dedicate sono tantissime e tre giorni sono stati sicuramente pochi. Per correttezza è giusto che io scriva che Singapore è piuttosto cara e gran parte di quello che c’è da fare è a pagamento. Dato che è un peccato andare privandosi poi di di quello che c’è da vedere e vivere, la consiglio come meta per i bambini solo se si ha un buon budget extra a disposizione da spendere al di là delle spese fisse di voli ed hotel che sono invece abbastanza convenienti.
Info pratiche:
Wonder full (Spettacolo gratuito delle luci al Marina Bay Sands)
Si può ammirare dall’Event Plaza, piazzale all’aperto davanti ad uno degli ingressi al Marina Bay Sands
Dal lunedì al giovedì, spettacolo alle 20 e 21.30
Da venerdì a domenica: spettacoli alle 20, 21.30 e 23
Dura 15 minuti
Singapore flyer (Ruota panoramica)
Adulti: S$33, bambini:S$21 (3-12 anni). Pacchetto famiglia (2 adulti+1 bimbo): S$78
Singapore Cable car (Funivia per l’Isola di Sentosa)
Dalle 8.45 alle 21.45
Adulti: $29, bambini: $18 (A/R)
Se intendete visitare diverse attrazioni, informatevi prima sul sito web perché esistono vari pacchetti con la funivia compresa.
Adventure Cove
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18
Adulti (sopra i 12 anni): 36$
Bambini 4-12 anni: 26$
Vietato portare cibo e bevande all’interno. Dentro troverete varie possibilità per i pasti anche se tutte carissime. Ci sono spogliatoi grandi e spaziosi e armadietti dove chiudere le cose personali.
4 thoughts on “Singapore con i bambini, seconda parte”
Madò!!! Quell’hotel è spettacolare! :-O
In effetti anche se ad uno non piace il moderno, non può non rimanerne colpito!
E per voi adulti niente? Solo bimbi.
Bhe a parte il parco divertimenti, il resto dell’itinerario è stato molto bello anche per noi adulti. Sono comunque le attrattive maggiori di Singapore che è, infatti, una città molto adatta per qualche giorno di vacanza con i bimbi perché possono apprezzare molto tutto e provare meraviglia.