1651 updated post view 4654
Home Bambini Sconforto da expat

22 thoughts on “Sconforto da expat

  1. Mamma mia come ti capisco! Giornate in cui sai che domani andrà già meglio, ma oggi no, oggi vuoi concederti il lusso di stare male, di essere coccolata anzichè coccolare, di essere figlia prima che mamma. Mi è successo la settimana scorsa, per la storia del “lavoro rubato”…non sono più expat, ma sono mamma…e momenti così capitano più ora che prima! Penso a mia madre, che ora come ora riesce ad essere un appoggio sia come madre che come figlia, e mi chiedo come faccia, mi chiedo a chi si appoggi lei. Ti abbraccio forte cara, capisco la tua doppia difficoltà di passare questi momenti in terre così diverse da “casa”, so quanto l’oriente sappia stancare, quando ci si mette! Per qualsiasi comprensione, io sono qui!

    • Grazie…So che in molte mi possono capire perché forse più che “sconforto da expat” è “sconforto da mamme”. Essere in un ambiente diverso e lontano dal proprio inevitabilmente accentua un po’ le cose…

  2. ciao Chica ti capisco,io ho spesso quei gg ma fortunatamente ho sempre qualcuno per sfogarmi,anche se certe volte vorrei scappare per un gg solo per me …….ma non si può e poi non ce la farei senza il mio piccolo……penserei sempre a lui….è la vita di noi mamme…

    • Cara Lolli, tu sei propria una di quelle che i problemi veri ce li ha e alla quale dovrei guardare per riportare alla giusta dimensione i miei di problemi. Un abbraccio forte a te e al tuo piccolo.

  3. Cara mamma in oriente…ti capiamo tutte, mamme, no, expat…e no…
    capitano a tutti ed è giusto sfogarsi un pò..
    inoltre sai quanto vi stimo no???

    • Grazie Mimma….posso immaginare che anche il Kuwait non aiuti molto a tirarsi su a volte! un abbraccio

  4. io ho avuto una giornata particolarmente cosi’ ieri..forse e’ la luna che ci sta abbacchiando? Coraggio coraggio coraggio, tutto questo e’ quello che ti prova, ti forma,ti rende semprepiu’ saggia e ironica e un giorno d’autunno sarai nella tua casetta in collina, avvolta in una bella coperta morbida con una tazza di te’ e i tuoi bambini giocheranno li’ coi loro amichetti e ti chiederanno signora signora ci racconta di quando abitava laggiu’ in thailandia? e c’erano le tigri? e’ vero che si mangiano le cavallette? e tutto questo ti ricordera che la tua vita quotidiana di ora e’ comunque un sogno d’aventura per tantissimi

    • Grazie Valentina…hai ragione. Oggi va già meglio e la mia settimana da incubo volge al termine. Diciamo che avere il grande a casa da scuola per una settimana per le vacanze ed il piccolo ammalato e particolarmente noioso non ha aiutato…Coraggio anche a te che hai tante dinamiche simili alle mie!!

  5. Oh mannaggia :/ e che non lo so? Ti mando un abbraccio e ti dico che quella foto li’ e’ proprio bella, ci insegna quanto un fiore semplice puo’ essere buono anche se nasce da una pianta fondamentalmente brutta.
    Con la mozzarella e le alici e’ la morte sua 😀
    Spero di averti strappato un sorriso.

    • Sì un bel sorriso!! Anche a me i fiori di zucchina piacciono un sacco fritti o nella pasta! Mi hai fatto venire in mente vecchi ricordi di bambina…
      Grazie per l’abbraccio

  6. Certe giornate sono malinconiche, un po’ stanche, sono quei giorni in cui le energie sembrano averti abbandonato e allora fa seguito la stanchezza mentale che non riesci in alcun modo a placare! Ogni cosa sembra un problema, anche la più banale e tutto pare andare per il verso sbagliato!
    Però questi giorni passano, se una persona ha in sé la luce, il buio non può dominare mai più di tanto 🙂

    • Per fortuna per me è così e questi giorni vengono presto cacciati via da positività e serenità. Io sono per la luce!

  7. Non so davvero cosa avrei fatto in certi momenti se avessi anche dovuto confrontarmi con un luogo diverso dall’Italia, con problemi di lingua e di abitudini. La solitudine l’ho già provata forte qui, figuriamoci altrove. Ammiro molto voi mamme expat, siete una forza! Ti abbraccio.

    • Grazie Marzia, affrontare certi momenti è difficile ovunque. Diciamo che noi mamme expat abbiamo qualche difficoltà in più!

  8. In quei momenti vedi solo quei momenti lo so! Ti posso assicurare , però’, che quando i bimbi crescono tutto si ridimensiona e come per miracolo quando stai male ti portano la borsa dell’acqua calda e quello grande ti fa la spesa!!! Che meraviglia… Tutto il nostro lavoro non va perduto❤️❤️

    • Immagino che poi ci sarà il dispiacere perché non sono più piccoli, ma che meraviglia vedere loro prendersi cura di noi!

  9. Bello sfogo, ogni tanto ci vuole!!! A tutte capita, expat o no, mamme o no, mogli o no…… basta lasciarsi andare un po`e sapere che domani è un altro giorno 🙂 Un abbraccio

    • Hai ragione..ogni tanto ci vuole e dopo si sta meglio. Tenere tutto dentro peggiora solo le cose…

  10. Momenti cosi capitano anche a me…mio marito mi lascia scappare in mare a tenere la testa sott’acqua per un po’…prendendo le retini di casa fino a che un’ora dopo torno come nuova

    • Ciao e benvenuta! Bhe mi sembra un rimedio bellissimo! E bravo tuo marito. .. Immagino tu stia vicino al mare. Poi vengo a vedere dove!

  11. quote “Momenti in cui, anche se hai male alla gola, devi continuare a ripetere le stesse cose allo sfinimento a tuo figlio senza il minimo risultato.”
    in questi casi una sculacciata e’ il miglior rimedio contro la sordita’.

    • Purtroppo quando si è molto stanchi ogni tanto scappa anche quella. Però ti posso garantire che nel nostro caso non è risolutiva. Lo ferma sì in quel momento, ma lo getta nella disperazione assoluta. E comunque non è un deterrente per tornare a comportarsi così.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Theme developed by TouchSize - Premium WordPress Themes and Websites